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IL CIRCOLO LETTERARIO ANASTASIANO CONTINUA SU:

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TACCUINO ANASTASIANO

30 maggio 2009

La cerimonia di premiazione della IV Edizione del Concorso "Napoli Cultural Classic"

È trascorso un anno dall’ultima volta che la Sala dei Medaglioni ci ha accolto, solenne e ricca di storia, investendo di prestigio la cerimonia del Premio giunto alla quarta edizione.
Ad accogliere il pubblico e i numerosi Autori intervenuti si alzano le note suggestive della musica di Ennio Morricone dagli strumenti dei maestri Antonio Marotta e Francesco Guerriero che accompagneranno la declamazione delle opere vincitrici.
La conduzione della cerimonia è affidata agli attori Gigliola De Feo e Andrea Fiorillo ed è a quest’ultimo che si deve, anche quest’anno, la cura di una regia impeccabile.
Saluti iniziali e ringraziamenti sono rivolti a Sua Eccellenza Vescovo di Nola, Monsignor Beniamino Depalma e all’Esimio Prof. Don Lino D’Onofrio, Presidente di Giuria con diritto di voto, che con disponibilità e simpatia ha contribuito alla perfetta riuscita del Premio.
Ai messaggi introduttivi del prof. D’Onofrio e dell’avv. Carmine Ardolino, presidente della Napoli Cultural Classic, fa seguito l’inizio delle premiazioni.
Sei le sezioni in cui si articola il Concorso per il 2009 destinato agli adulti e ai giovani, italiani e stranieri.
Per la Sezione Narrativa Giovani, ricevono il premio le prime tre classificate: Diana Cariani di Monza, Maria Laura Altieri di Eboli e Laura Bruno di Palmi (RC).
Per la Sezione Narrativa Adulti , premiati il I° classificato, Martino Sgobba di Bari e i menzionati Veronica Borgo di Bergamo e Alberto Caputi di Nola, vincitore assoluto, quest’ultimo, della passata edizione.
Katia De Luca di Mottola (BA) viene premiata quale prima classificata per la Sezione Poesia Giovani insieme al menzionato Clemente Cipresso di Lusciano
A Carmelo Consoli di Firenze viene assegnata una medaglia d’oro quale Premio Speciale offerto dal poeta Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano.
Per la Sezione Autori Stranieri ritira il primo premio il fratello del poeta Salvatore D’Aprano di Montreal (Canada); riceve il secondo premio la poetessa Anna Pezzuti di Meina (NO).
Presenti i due primi classificati della Sezione Poesia Adulti: Umberto Vicaretti, di Luco dei Marsi (AQ), e Rosa Spera di Barletta (BA).
A Sud diario di viaggio” è il titolo della silloge vincitrice che si è imposta su ben ottanta partecipanti e l’autrice, Carmen De Mola di Polignano a mare (Ba), riceve cento copie della pubblicazione curata dall’organizzazione del Premio ed edita dalla Albus edizioni.
Segue la presentazione dell’Antologia che accoglie le opere premiate e una selezione di quelle che, tra le partecipanti, sono state apprezzate.
Al primo classificato delle sezioni A e B, presente alla cerimonia, viene corrisposto un contributo spese di euro 100, mentre tutti gli autori ricevono premio personalizzato, diploma, copia dell’Antologia del Premio e della silloge vincitrice.
A declamare, in modo superlativo, versi delle poesie e stralci dei racconti premiati, sono gli attori: Gigliola De Feo, Andrea Fiorillo, Antonio Calamonìci, Giovanni De Vivo e Alfonso Paola, mentre le motivazioni vengono lette dai membri della giuria: Anna Bruno, Raffaela Romano, Giuseppe Bianco, Claudio Perillo e Giuseppe Vetromile.
Per la Scrittura edita su invito vengono premiate le opere:
“Colpa mia” di Gigliola De Feo;
“Rivoglio la mia vita” di Veronica De Laurentis;
“ La bambina dei fiori di carta” di Sarah Maestri ;
“Fortunato” vita, morte e nessun miracolo di un tarallaro napoletano di Massimo Andrei;
“Bioremediation” di Michele Caiazzo e Riccardo Vessilli;
“La Scrittura immaginata” di Elio Pecora.
Tutti presenti gli Autori, premiati con la statuetta simbolo dell’associazione: la fatina in metallo battuto ad opera dell’artista Francesco Lieto.
La cerimonia termina sulle note dell’ultimo intervento musicale.
Saluto di commiato e ringraziamenti per : “I fiori di Zafira” che ha offerto splendidi bouquet e gli abbobbi floreali; ilmediano.it giornale on line che sostiene l’Associazione e i suoi eventi con un’informazione puntuale e accurata.
E un saluto cordiale a quanti sono giunti alla fine della presente cronaca.
Le novità in programma per la quinta edizione? Abbiate pazienza; si vive anche di sorprese!

Anna Bruno

Nola, 22 maggio 2009
Sala dei Medaglioni – Museo Vescovile




14 maggio 2009

Il Maggio della Cultura 2009 a Sant'Anastasia

COMUNE DI SANT’ANASTASIA (Na)

“Maggio della Cultura” 2009.

Nell’ambito delle manifestazioni per il “Maggio della Cultura”, il Comune di Sant’Anastasia ha in programma diversi interessanti incontri che riportiamo qui di seguito:

16/17 maggio: “Il libro dei luoghi”. A cura del 3° Istituto Comprensivo “Francesco d’Assisi” si svolgerà presso il Santuario di Madonna dell’Arco l’evento “Portoni aperti”.
24 maggio: “Una piazza per leggere”, protagonista il libro. Piazza madonna dell’Arco, dalle ore 10.00 alle ore 20.00.
10 giugno: “Incontro con gli autori”, presentazione del libro: "Il dubbio di Luisa Bodero”, di Fabiana Castaldo, Liceo “P.G.Rocco”, ore 18.30.
15 giugno: "Incontro con gli autori", presentazione del libro: “Ho dischiuso l’uscio”, di Dora Celeste Amato, Sala Consiliare, ore 18.30.
18 giugno: “Leggere per sognare”, notte di lettura dagli anastasiani… per gli anastasiani, Piazza Siano, ore 22.00

10 maggio 2009

La "chimica" poesia di Agostina Spagnuolo

Ricordiamo tutti il fenomeno poetico-musicale di Fabrizio De André, specie quest’anno in cui ricorre il decimo anniversario della sua scomparsa, evento che è stato ampiamente commemorato con numerose e interessanti iniziative (una fra tutte: la bella serata televisiva del programma “Chetempochefa” condotta da Fabio Fazio). Ebbene, tra le tante composizioni e trasposizioni musicali di De André, ce n’è una che, personalmente, mi piace rievocare, per un tentativo di confronto con la nostra poetessa avellinese. Si tratta del brano “Un chimico”, che fa parte della raccolta “Non al denaro non all’amore né al cielo”, ispirata ai testi dell’Antologia “Spoon River” di Lee Masters. Prendendo allora spunto da questo bellissimo brano di De André, possiamo notare come anche la poesia di Agostina Spagnuolo, che tra l’altro è laureata in scienze biologiche, sia in qualche modo attinente, e in molti passi di questa sua prima raccolta poetica pubblicata appare evidente, al mondo della chimica, almeno in senso lato: “Non ti spogli di ciò che sei. / Quel che eri è ciò che sarai. / E’ scritto in sequenze chimiche / Da atavici tempi. (Genoma)”.
Ma naturalmente non è tutto così semplicemente riconducibile ad un solo parallelo: è soltanto un punto di confronto e di partenza, questo riferimento alla chimica, ed il discorso poetico di Agostina Spagnuolo indubbiamente si allarga per onde concentriche, assumendo vieppiù consistenza e contenuti. “Volevo guardare il mare”, esempio classico di un infinito in cui due elementi, l’idrogeno e l’ossigeno, si fondono per generare un’entità più complessa, più viva, sede di forze immani e nello stesso tempo simbolo di pace, di unione e di amore universale. Così la poesia di Agostina Spagnuolo, raccolta in questa sua prima pubblicazione organica: essa spazia dal canto della natura in tutte le sue manifestazioni, al canto dell’uomo e alla celebrazione dell’amore e del sentimento: tutto questo fidando in una segreta e profonda unione “chimica” tra i principali valori sociali ed umani, che sono poi i mattoni fondamentali con i quali un autore può costruire ed esporre il proprio discorso poetico. E un’autrice di rilievo come Agostina Spagnuolo, attiva e presente nel mondo letterario e poetico attuale e vincitrice di numerosi premi, riesce in effetti, a partire da questi elementi positivi fondamentali: amore, giustizia, equità, libertà, pace… a elaborare un dettato poetico intenso e variegato, ma sempre unitario nel fine, nell’intento di indicare, di esporre, di far notare, di sentire e di raccontare, e con uno stile proprio che la contraddistingue, le vicende del creato e dell’umano, il mondo esterno e quello interno, le gioie e i dolori, il sentimento universale: “Ne volevo sentire il canto / sulla battigia / e il profumo salmastro per l’aria / satura di sole. / Volevo riallacciare i fili / dei miei colloqui / con l’Infinito. / Volevo guardare il mare”.
Diviso in tre parti, numero indovinatissimo perché simbolo, come si sa, di perfezione, questo primo libro di Agostina Spagnuolo è in effetti un compendio poetico del suo, e del nostro, universo. Con la puntuale prefazione di Armando Saveriano, che impreziosisce il volumetto con le sue attentissime considerazioni, e con un disegno di copertina originale del Maestro Giovanni Spiniello, il libro “Volevo guardare il mare” di Agostina Spagnuolo merita un’attenta e gradevole lettura, non solo per la melodicità e il tono quasi sempre dolce e misurato, ma anche per il contenuto robusto, a volte di denuncia, delle sue poesie.

Agostina Spagnuolo, “Volevo guardare il mare”, PerVersi Editori di Angela Villanova, Grottaminarda (Av), 2009. Editing e prefazione di Armando Saveriano, in copertina tavola del m° Giovanni Spiniello.

Giuseppe Vetromile
10/5/09

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Terra martoriata
(da "Volevo guardare il mare")

Qualcosa hanno gettato
nelle acque del mio fiume.
Qualcosa hanno occultato
sotto le pietre dei lavatoi antichi
e dei guadi sciabordanti
all’eco dei canti di quel tempo
quando sfidavano a rincorrersi maliarde melodie
stornellanti trame di pizzi e d’amori
nell’età dell’innocenza e del pudore.
Qualcosa ha attossicato le mie trote
e annichilito le strie d’argento–azzurro
delle acque vagabonde.

Giocolieri di antiche profezie,
avvinti dall’odore nefando
del denaro vile,
hanno svenduto la mia terra
agli sciacalli,
acrobati di disamore,
e dissolto perle sulla strada del non ritorno.

Non canterà l’allodola
tra il salice e le giunchiglie
e non berrà il cerbiatto
all’acqua di sorgente
e bambini non diverranno adulti
nella bolgia dei dannati
ricreata sulla Terra.

La mia Terra
martoriata.

3 maggio 2009

L'Antologia del Premio Letterario Nazionale "Anna Osti"

Si tratta di una interessante raccolta antologica dei testi premiati nelle edizioni 2006, 2007 e 2008 del Premio Letterario Nazionale Anna Osti”, giunto quest’anno alla settima edizione. Il Premio, che ha senz’altro acquisito una notevole rilevanza nazionale per serietà di organizzazione e di giudizio, si svolge a Costa Di Rovigo ed è realizzata con il patrocinio e il contributo della Regione Veneto, della provincia di Rovigo e della Porsche Italia.
Presidenti di Giuria sono stati: Stefano Valentini nel 2006, Raffaele Peretto nel 2007, Francesco Carbognin nel 2008.
Il libro ha una veste tipografica snella, sobria ma molto ben curata nei particolari. Sono riportati i testi dei vincitori e le relative motivazioni critiche.
Nel 2006 la sezione libri editi è stata vinta da Rossano Onano, secondo premio Giovanni Bollini e terzo Paolo Cagnetta; premio speciale a Renzo Cremona. La sezione poesia inedita è stata vinta da Giuseppe Vetromile, secondo Giovanni Bottaro, terza Lida De Polzer, premio speciale Elisa Dall’Aglio. Per la narrativa per l’infanzia il primo premio è stato assegnato ad Anna Ventura, il secondo a Donatella Mecca, il terzo a Mirella Genovese; premi speciali a Marisa Palmerini e A. C. Dewhurst.
Nell’edizione 2007: Silvia Zoico, Renzo Favaron, Claudio Pagelli per la sezione edita; Valentino Ronchi, Giovanni Caniato e Giovanna Gelmi per l’inedita; Francesca Gironi per la sezione “poesia under 30”; Paolo Ragazzi, Terza Agnoletti e Luca Laurenti per la sezione narrativa per l’infanzia.
Nel 2008: Giovanni Caso, Benito Galilea, Nono Memé e Renzo Piccoli per l’edita; Franca Mancinelli, Michele Naletto e Gennaro Grieco per l’inedita; Alessandra Conte per la sezione “under 30”; Lucia Torti, Isabella Di Marsciano Oral e Adriana Cigna per la narrativa per l’infanzia.

Le Foto de "La Rocciapoesia 3"

Le foto dell'incontro de "La Rocciapoesia 2", a Pratella, il 27 ottobre 2012

Le foto dell'evento "Una poesia fuori dal comune". Sant'Anastasia, 23 settembre 2012

Una poesia fuori dal comune, Sant0Anastasia, 23 settembre 2012

PUNTO, Almanacco della Poesia italiana

PUNTO SCHEDA

ARCARTE - IL VIAGGIO DELLA CREATIVITA'

Si è svolto il 30 novembre scorso, alle ore 17, presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano in Via Monte di Dio 14, Napoli, il Convegno di studi e reading di poesia "ARCARTE - IL VIAGGIO DELLA CREATIVITA'".
All'interessante incontro, promosso e organizzato dall'Istituto Culturale del Mezzogiorno e dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, hanno preso parte:
- Natale Antonio Rossi, Presidente Unione Nazionale Scrittori Artisti;
- Ernesto Paolozzi, Università di Napoli Suor Orsola Bnincasa;
-Antonio Scamardella, Università di Napoli Parthenope;
- Antonio Filippetti, Presidente Istituto Culturale del Mezzogiorno.
Nell'ambito del convegno si è svolta la rassegna "Liberi in Poesia", con la partecipazione di autori di diverse generazioni. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ad "ARCARTE" quale suo premio una medaglia di rappresentanza.

Le foto del convegno

Presentazione "Sulla soglia di piccole porte"

Enza Silvestrini, 11 ottobre 2012