La conoscenza, il sapere, da che mondo è mondo è stata sempre prerogativa di pochi, di quelli che detengono il potere. Perché conoscere le cose, si sa, rende più autonomi, più intraprendenti, in una parola più liberi. Conoscere quindi un po' di tutto, avere una visione ampia delle cose e del mondo, di tutte le discipline, senza però scendere troppo nei particolari, che magari possono essere ripresi poi, in separata sede. Direi che possa essere questo l'obiettivo, il fine che ci si dovrebbe porre nella vita di tutti i giorni. Un circolo letterario, dunque. Un circolo letterario sì, ma che la parola "letterario" non limiti il suo fine di acquisire e divulgare conoscenza, sapere, nei campi più disparati dell'attività umana, iniziando proprio dalla letteratura, dalla poesia, dalla narrativa, dalla musica, dall'arte in genere, e per finire, perché no, alla storia, e magari al teatro, al folklore, ai miti ed alle leggende.
Diffondere conoscenza e sapere, a 360 gradi, anche se pensiamo di privilegiare, nei nostri programmi, la letteratura e in modo particolare la poesia. Il Circolo Letterario Anastasiano vuol essere proprio un progetto di apertura alla cultura in tutti i sensi, di diffusione e approfondimento di argomenti letterari e scientifici, di disponibilità e di cooperazione con le altre realtà culturali del territorio, non ultime le scuole.
Ci prefiggiamo quindi di promuovere attività di studio e di approfondimento di svariate materie letterarie, storiche, artistiche, di costume, eccetera. Di realizzare incontri di lettura e di commento a testi poetici, di narrativa, di saggistica. Di organizzare presentazioni di libri. Di indire, e lo stiamo già facendo, concorsi di poesia, come il premio “Città di Sant’Anastasia”, giunto ormai alla sua ottava edizione, e il concorso di scrittura “Il filo della memoria”.
Per fare tutto questo, ci appoggiamo strutturalmente all'Associazione IncontrArci, della quale il Circolo Letterario Anastasiano è un diretto discendente. Abbiamo quindi la possibilità di preparare un programma annuale, nel quale inserire tutte quelle iniziative di carattere letterario, in senso lato, così come più sopra accennato. Ci auguriamo così che anche il nostro Circolo Letterario, tra le altre associazioni di questo tipo già esistenti accanto a noi sul territorio, possa contribuire alla diffusione di quella cultura in genere, che, se da una parte non porta denaro, è pur vero che arricchisce e colma di valori umani il nostro già tanto squinternato modo di vivere, bombardati come siamo, quotidianamente, da sequele di balordaggini e scemerie televisive.
Il nostro Circolo è aperto a tutti coloro che amano la cultura in genere e la letteratura in particolare. Non richiediamo iscrizioni e non rilasciamo tessere. Ci farà piacere la vostra presenza e il vostro eventuale intervento in occasione dei vari incontri ed eventi che andremo ad organizzare.
Veniteci a trovare in sede, in piazza Cattaneo 9, al primo piano, il martedì e il giovedì mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00, oppure telefonate al responsabile, sig. Vetromile, al nr. 081.5301386 ore pasti: vi informeremo sugli incontri in programma. Potrete anche consultare il sito del Circolo:
http://circololetterarioanastasiano.blogspot.com/
Grazie per la cortese attenzione.
Giuseppe Vetromile
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