Pagine

IL CIRCOLO LETTERARIO ANASTASIANO CONTINUA SU:

IL CIRCOLO LETTERARIO ANASTASIANO CONTINUA SU:
TACCUINO ANASTASIANO

29 aprile 2009

Prisco De Vivo e la sua "Penultima soglia"

Sono emblematiche le due citazioni poste all’inizio di questo nuovo testo di Prisco De Vivo: la prima è di Cioran, filosofo e scrittore rumeno: “Al giudizio finale verranno pesate solo le lacrime”; mentre la seconda è del poeta Rimbaud: “E’ finita. Oggi so salutare la bellezza”. E in effetti potremmo dire che tutta la poetica di Prisco De Vivo, specie in questo libro, è ispirata largamente a questi due importanti personaggi della letteratura francese (Cioran era rumeno, ma dalla seconda guerra mondiale in poi si è stabilito in Francia). Una poesia, quella di Prisco, che è intensamente rappresentata sulla pagina in pochi tratti, con versi che apparentemente appaiono slegati l’uno dall’altro, quasi a raffigurare e a riproporre le sue opere pittoriche (ricordiamo che il nostro Autore è anche un valente e riconosciuto pittore), acquisendo però una vitalità e una forza espressiva che erompono dalla loro stessa intima e velata pacatezza: “Come un bambino senza forze / cerco di dare corpo / al mio intimo nulla”.
Se la poesia è anche, e soprattutto, segreto interrogarsi sui fondamentali e ineccepibili dubbi/quesiti escatologici sull’esistenza e sul divenire, per poi esporli in forma artistica, in Prisco De Vivo, parallelamente, come dicevamo, alle sue opere di pittura e di scultura, troviamo certamente questo rovello, questo intimo pertinace lavorìo di ricomposizione dei frammenti e dei lacerti angosciosi e angoscianti, che inchiodano l’uomo all’irrisolvibile patema della non comprensione, o del perché, del Tutto: “Dalla penultima soglia” ci è ancora concesso un minimo di possibilità (l’ultima, l’estrema?) per sapere, per risolvere, per spiegarsi e spiegare l’”Altrove”?
Questa grande sensibilità e capacità di “mettere a nudo” il dramma dell’uomo, utilizzando appunto un linguaggio a volte scarno, ma con ridondanze plurime che rimandano ad altri piani paralleli della sua visione del mondo, è evidente nell’eccellente impianto poetico che Prisco De Vivo adopera con competenza e intelligenza, e del resto le sue raffigurazioni pittoriche sono a mio modesto parere verosimilmente altrettanto aderenti a questa linea espositiva.
Anche l’illustre professore Marcello Carlino, prefatore di questa interessante raccolta di poesie, fa cenno alla drammaticità del mondo poetico di Prisco De Vivo, quando afferma che “vi domina la morte, quando contigua con la semantica della privazione e dell’assenza, quando iscritta dolentemente e incarnata in un universo di affetti familiari…”. Ma non solo. Con questo suo personalissimo e originale stile poetico, fatto di segmentazioni e improvvise derive, Prisco De Vivo ha e propone anche un forte messaggio sociale, ed inoltre fa ben trasparire la figura umana e la natura nei loro molteplici aspetti, senza veli e senza ipocriti addolcimenti: “Questa mattina allo specchio / mi ritrovo diverso, / nel cervello e nel viso. / Le pupille mi si dilatano / in un pesante respiro. / Mi rimetto al polmone di Dio / nel desiderio di essere amato / per rinascere / come corpo aperto / a nuova luce”.
Dalla penultima sogliaPrisco De Vivo può dunque “osservare” il mondo com’è, con tutta la sua materialità e le sue energie vitali: non c’è dubbio che il quadro complessivo tradotto in elementi di alta poesia è, ahimé, rispondente ad una realtà di degrado e di amarezze; ma, proprio perché penultima (e non ultima!), la “soglia” lascia intravedere orizzonti di speranze e di resurrezioni: “Con dita spiegate / cerco di toccare il sole, / le lenzuola di Cristo”.
Ottimo lavoro, quest’ultimo libro del poeta-pittore Prisco De Vivo, presentato recentemente a Napoli presso la Libreria Guida di Via Merliani, relatori Alessandro Carandente (editore, poeta e critico letterario) e il noto scrittore e collaboratore del Mattino Marco Salvia, con letture e magistrali interpretazioni dei testi da parte della poetessa e attrice Wanda Marasco.

Giuseppe Vetromile
29/4/09

Prisco De Vivo,DALLA PENULTIMA SOGLIA”, Poesie 2001 – 2007; Marcus Edizioni di Alessandro Carandente, Napoli, 2008. Prefazione di Marcello Carlino; nota critica di Raffaele Piazza.


20 aprile 2009

Il concorso di poesia Città di Sant'Anastasia: la cerimonia di premiazione

Come già annunciato nei giorni scorsi, si è svolta sabato 18 aprile la cerimonia conclusiva della settima edizione del concorso nazionale di poesia “Città di Sant’Anastasia. Si è così raggiunto un traguardo importante, considerato che di solito, purtroppo, molte iniziative del genere non durano a lungo. L’impegno, l’entusiasmo e la professionalità degli organizzatori, hanno fatto sì che il concorso diventasse ogni anno sempre più importante e meritevole di consensi da parte di tutti: poeti partecipanti, istituzioni, mondo letterario.
Anche quest’anno, dunque, la conclusione della settima edizione è stata coronata da un ottimo successo, ed il plauso e gli incoraggiamenti a proseguire non sono certo mancati, a partire dall’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia, nelle persone del Sindaco Avv. Carmine Pone, e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura e Cittadella Mariana, il dottor Luigi De Simone, peraltro impegnatissimo a portare avanti in questi mesi un progetto culturale di ampio respiro sul territorio.
La cerimonia di premiazione è iniziata puntualmente alle 17.30, in una sala conferenze della BibliotecaG. Siani” piacevolmente gremita. Dopo il saluto della dottoressa Maria Angela Spadaro, presidente del Circolo “IncontrArci, nel cui ambito si è sviluppato il progetto del concorso di poesia, sono intervenuti il Sindaco avv. Carmine Pone e l’assessore dottor Luigi De Simone. Successivamente, il prof. Raffaele Urraro, noto poeta e critico letterario, autore di un recente volume sul Leopardi, ha relazionato sulla buona qualità delle opere pervenute al concorso. Giuseppe Vetromile, coordinatore del concorso, ha poi letto il verbale e consegnato i premi ai vincitori e ai segnalati, che, come ricordiamo, sono: Rodolfo Vettorello di Milano, Marcello De Santis di Tivoli e Umberto Vicaretti di Luco dei Marsi, per la sezione a tema libero; Pasquale Balestriere di Barano d’Ischia, premio speciale della giuria; Adolfo Silveto di Boscotrecase e Lenio Vallati di Sesto Fiorentino, per la sezione dedicata la territorio vesuviano; Erlinda Guida di Frattamaggiore per la sezione “Giovani” e Raffaele Liguoro di Sant’Anastasia per la sezione “Autori locali”. Era naturalmente presente la Giuria, composta dal poeta Ciro Carfora, dalla scrittrice Anna Gertrude Pessina, dal critico Gerardo Santella, dall’assessore Luigi De Simone, dal poeta e critico Raffaele Urraro e coordinata dallo stesso Vetromile.
Le poesie vincitrici sono state magistralmente declamate dagli attori Vincenzo Capuano e Natasha Vernetti, della Scuola di Teatro “Gregorio Rocco” diretta da Carmine Giordano. Ha allietato la serata la brava cantautrice Daniela Picciau.
L’evento, promosso e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sant’Anastasia, è organizzato dal Circolo “IncontrArci” e dal Circolo Letterario Anastasiano di Giuseppe Vetromile, con la collaborazione dell’Associazione Napoli Cultural Classic di Somma Vesuviana (scrittrice Anna Bruno) e del Lions Club International quinta Circoscrizione Cittadinanza Umanitaria (arch. Giacomo Vitale); ed inoltre con il patrocinio morale dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e della Provincia di Napoli, Assessorato alle Politiche Scolastiche.
Numeroso, come dicevamo, il pubblico in sala, tra cui il maestro Mario Apuzzo e gentile consorte Colomba Iovino, del Centro Studi Xeniart di Terzigno-Minori, ed altri amici poeti e operatori culturali del nostro territorio.
Al termine, dopo i doverosi ringraziamenti rivolti a tutti i presenti e i collaboratori, tra i quali il Centro Anziani di Madonna dell’Arco, nelle persone del presidente Salvatore Olivieri e di Anna Pagano, Giuseppe Vetromile ha salutato gli intervenuti dando appuntamento alla prossima edizione, con l’auspicio che possa essere ancora più ricca e importante, magari prevedendo anche sezioni di lavori editi.

Giuseppe Vetromile
20/4/09

17 aprile 2009

Voci dalla terra vesuviana

Non sono i poeti delle figure solitarie, chiuse in se stesse e pensose. Spesso si uniscono e stanno bene insieme, compongono un sol coro vibrante e possente pur distinguendosi nel loro specifico canto. Ed è allora che l’”arabesco” delle voci si manifesta pienamente e armonicamente.
Da qualche giorno c’è grande fermento poetico nel nostro territorio. Le voci non vogliono più rimanere “isolate”, ma cantare insieme lo stato delle cose: è un modo molto “artistico” e civile, colto, per svegliare il popolo e indicare non solo ciò che è bello e buono, ma anche ciò che non va, i mali, le storture, il degrado, la città interna ed esterna (la propria anima e il mondo in cui è immersa). Perché con la poesia si può fare molto: descrivere, esprimere sentimenti, affermare, raccontare, indicare, denunciare…
A Napoli si è già mosso in questo senso un nutrito gruppo di poeti, più di quaranta, su un progetto molto valido e lungimirante di Ciro Vitiello: luogo d’incontro, per i primi appuntamenti, la Libreria Guida a Port’Alba; ma si andrà avanti, tutti insieme, per altri luoghi di Napoli e provincia, per ribadire la consistenza e la non frammentazione dei poeti e della poesia attuale.
Intanto ieri sera ad Ottaviano c’è stato un interessante ed originale incontro con cinque poeti del nostro territorio. Una serata ben riuscita, dobbiamo dire, grazie alla calda ospitalità del Circolo Armando Diaz e del suo presidente, il professor Francesco D’Ascoli.
Dunque, cinque poeti, diversi naturalmente tra di loro per stile, esperienza e storia personale, ma tutti dotati di un alto e convincente registro poetico, si sono succeduti nella lettura di brani poetici tratti dalle loro opere più significative, edite o inedite. E parliamo degli ottavianesi Alfonso Cepparulo e Alfonso Severino; del sangiuseppese Prisco De Vivo, noto anche per la sua valentia pittorica; di Salvatore Violante di Terzigno e di Giuseppe Vetromile di Sant’Anastasia.
Una formula originale, perché ciascun poeta è stato “presentato” da un altrettanto bravo critico: Enzo Rega per Salvatore Violante, Gerardo Santella per Alfonso Severino, Gerardo Pedicini per Alfonso Cepparulo, Alessandro Carandente (Marcus Edizioni) per Giuseppe Vetromile ed infine Gaetano Romano (Metart, Ottaviano), che ha anche ben coordinato l’incontro, per Prisco De Vivo.
Al termine, accompagnato dalle note al pianoforte del maestro Giannantonio Sepe, l’attore Clemente Napolitano ha magistralmente interpretato una poesia di ognuno dei cinque poeti.
Un incontro molto interessante che sicuramente si ripeterà, come ha affermato con soddisfazione il presidente D’Ascoli, anche per dare il giusto e meritato spazio ad altri noti e valenti poeti del territorio, tra i quali certamente è da considerare Raffaele Urraro.
Numerosi i presenti e gli amici intervenuti, tra cui il già nominato Raffaele Urraro, il critico e saggista Giuseppe Casillo e il maestro Mario Apuzzo del Centro Studi Xeniart di Terzigno-Minori.

15 aprile 2009

Gli esiti del Premio "Napoli Cultural Classic" 2009

La Giuria del concorso letterario promosso per l’anno 2009 dall’Associazione Napoli Cultural Classic, con la direzione organizzativa del consigliere per la scrittura Anna Bruno, risulta composta dal Presidente prof.re Don Lino D’Onofrio, dalla dott.ssa Raffaela Romano e dai seguenti operatori culturali-poeti-scrittori:
Anna Bruno, Emanuela Esposito, Giuseppe Bianco, Claudio Perillo, Giuseppe Vetromile.
Dopo attento ed approfondito esame delle opere presentate dai 400 partecipanti, sono state stilate le classifiche finali:

SEZIONE POESIA (ADULTI)
Poesia I classificata : “Stabat Mater”, di Umberto Vicaretti - Luco dei Marsi ;
II classificata : “Racconti al tramonto”, di Rosa Spera – Barletta;
III classificata : “Come cade l’onda”, di Roberto Mestrone – Volvera (TO).

MENZIONI D’ONORE
“ Sfugge il senso per cui divento ansiosa”, di Maria Ebe Argenti - Varese ;
“ Il sole – la 500”, di Giacomo Giannone – Torino;
“Ancora un giorno”, di Giancarlo Interlandi – Acitrezza (CT);
“ Ragazzo di Scampia”, di Giancarlo Napolitano – Grugliasco (TO);
“ Il treno”, di Patrizia Tansini – Casalpusterlengo (Lodi);
“ In grumi d’ombra”, di Nino Vicidomini – Trecase (NA).

SEZIONE POESIA (GIOVANI)
Poesia I classificata : “Diario di trincea”, di Katia De Luca – Mottola (TA);
II classificata : “Il passero e gli amanti”, di Alessio Romano – Firenze;
III classificata : “Tempesta di petali di rose”, di Leonardo Gaglio – Montelepre (PA);

MENZIONI D’ONORE
“E vissi perle di vita”, di Clemente Cipresso - Lusciano
“Quel luminio fugace”, di Aurora De Luca – Rocca di Papa
“Angelo indeciso” di Elisa Ramazzina – Pomello (PV)

SEZIONE NARRATIVA (ADULTI)
Racconto I classificato : “Poidomani” di Martino Sgobba - Bari
II classificato : “ Il coraggio di Alessandra” di Laura Rossi – Mortasa (PV)
III classificato : “Anna” di Anna Baccelliere – Grumo Appula (BA)

MENZIONI D’ONORE
“Nihil il mio passo batte botte” di Alberto Caputi – Nola (NA)
“Linea 17” di Arturo Bernava - Chieti
“Una figlia” di Veronica Borgo - Bergamo

SEZIONE NARRATIVA (GIOVANI)
Racconto I classificato : “Tradimento e pop corn” di Diana Cariani - Monza
II classificato: “Pensieri confusi e voli pindarici” di Maria Laura Altieri – Eboli (SA)
III classificato “Il più puro dei peccati” di Laura Bruno – Palmi (RC)

SEZIONE AUTORI STRANIERI
Poesia I classificata : “ Etranger” di Salvatore D’Aprano – Montreal Canada
II classificata : “Cadena de oro” di Anna Pezzuti - Meina (Novara)
III classificata : “I fly” di Giovanna Li Volti Guzzardi - Melbourn Australia

MENZIONE D’ONORE
“ Fever and swet” di Franco Coppola - Victoria Australia

SEZIONE SILLOGE
Silloge Vincitrice : “A Sud diario di viaggio” di Carmen De Mola , Polignano a Mare (Ba)

PREMIO SPECIALE offerto dal Circolo Letterario Anastasiano – Presidente Giuseppe Vetromile
Poesia “Stretto di Messina” di Carmelo Consoli - Firenze

Tutti i partecipanti sono invitati alla cerimonia di premiazione che avrà luogo in Nola (NA)
il 22 maggio 2009 alle ore 16,00 presso il Museo Vescovile, sala dei Medaglioni, in via San
Felice, 30 alla presenza di autorità, stampa e personalità della cultura e dell’arte.
Premiati e menzionati sono tenuti a segnalare entro il 2 maggio 2009 la
presenza alla cerimonia di premiazione. Il primo classificato di ogni sezione riceverà ,
oltre al premio personalizzato e all’antologia, euro cento, quale gettone di presenza.
Agli assenti saranno inviati solo diploma e antologia.
Tutti sono altresì invitati alla IX edizione dell’Evento ArtisticoCulturale che avrà luogo in
Nola il 23 maggio 2009 alle ore 20,30 presso la Reggia Orsini.
Nel corso della serata, a conclusione dell’anno sociale, saranno attribuiti riconoscimenti ad
artisti nazionali ed internazionali che si sono distinti nelle varie espressioni della cultura e
dello spettacolo.
Il premio NCC per la Sezione Scrittura sarà consegnato al vincitore assoluto selezionato tra i primi classificati delle sezioni del Concorso di Poesia e Narrativa e che dovrà obbligatoriamente essere presente in loco. Coloro che desiderano partecipare all’Evento del 23 maggio 2009 possono rivolgersi per informazioni al numero 081 5316611. Per eventuali pernottamenti: l’Hotel Ferrari garantisce tariffe ridotte (specificare la partecipazione alla/e cerimonia/e) ; tel.0815198083 via Nazionale delle Puglie,349 San Vitaliano (uscita Autostrada Nola, direzione Marigliano). E mail info@hotelferrari.it

Consigliere organizzatore: Anna Bruno
Il Presidente: avv. Carmine Ardolino

Oltre alle opere vincitrici e menzionate, sono state inserite in Antologia:

Sezione Poesia - Adulti:

Consoli Carmelo (Stretto di Messina)
De Santis Marcello (Nella stella di David spezzata)
Fazio Nicoletta (In cerca di te)
Pini Pierino (Se nevicasse)
Tosi Nadia (I pomeriggi)

Sezione Poesia - Giovani:

Cravero Carol (L’ultimo traguardo)
Fazio Giuseppina (Lettura)
Persico Tony Ernesto (E tra mille pensieri)
Santosuosso Stefano (Folle cammino in Stoccolma)
Tucci Antonio (Eclissi)

Sezione Narrativa - Adulti:

Irace Antonio (Gaetano)
Mainini Dionigi (Quella donnina)
Navarra Michele (Notte prima dell’udienza)

Gli Autori delle opere pubblicate riceveranno una copia dell’Antologia.
Le opere saranno inoltre pubblicate sul sito www.culturalclassic

11 aprile 2009

Il Premio Venafro

Si terrà sabato 25 aprile, alle ore 16,30, nella sala conferenza del Castello Pandone di Venafro la manifestazione conclusiva del Premio di Poesia “Venafro”, giunto quest’anno all’ottava edizione.
Il Premio, che, come è noto, è per opera inedita e consiste nella pubblicazione del volume nelle Edizioni Eva, è stato assegnato al poeta Giuseppe Napolitano, di Formia (Latina).
Finalisti: Caterina Bigazzi (Lastra a Signa - Firenze), Sandra Cirani (Genova), Rossella Fusco (Itri - Latina), Benito Galilea (Roma), Andrea Lanfranchi (Fermo - Ascoli Piceno), Silvana Poccioni (Agnone - Isernia), Benito Sablone (Chieti), Ambra Simeone (Gaeta - Latina), Giuseppe Vetromile (Madonna dell’Arco - Napoli).
Selezionati: Alberto Accorsi (Novate Milanese - Milano), Angela Ambrosini (Città di Castello - Perugia), Giuseppe Avigliano (Eboli - Salerno), Pasquale Balestriere (Barano d’Ischia - Napoli), Carmine Brancaccio (S. Elia Fiumerapido -Frosinone), Adele Caccia (Pozzilli - Isernia), Giancarlo Campioli (Reggio Emilia), Claudio Carbone (Formia - Latina), Gianluca Chierici (Cavenago d’Adda - Lodi), Rossana D’Angelo (Roma), Giovanni Darconza (Urbino - Pesaro e Urbino), Antonio Delconti (Bellinzago - Novara), Vanes Ferlini (Imola - Bologna), Alessandra Ferrari (Roma), Francesco Franceschini (Terni), Giovanna Giordani (Vigolo Vattaro - Trento), Maria Francesca Giovelli (Caorso - Piacenza), Matteo Gubellini (Crema - Cremona), Rita Iulianis (Tora e Piccilli - Caserta), Antonia Izzi Rufo (Castelnuovo al Volturno - Isernia), Maria Teresa La Porta (Venafro - Isernia), Giovanna Li Volti (Avondale Heights Vic - Australia), Tiziana Monari (Prato), Alessandro Monticelli (Sulmona - L’Aquila), Roberto Morpurgo (Bulgarograsso - Como), Alessio Peluso (Venafro - Isernia), Ersilia Anna Petillo (Cimatile - Napoli), Enzo Ramazzina (Abano Teme - Padova), Armando Romano (Roma), Patrick Sammut (Mosta - Malta), Rodolfo Vettorello (Milano), Vera Zhuravel (Magenta - Milano).
Il programma prevede, dopo l’Introduzione del Presidente del Premio Amerigo Iannacone, i saluti del Sindaco di Venafro Avv. Nicandro Cotugno e di altre Autorità, la relazione del Presidente della Giuria Gerardo Vacana. Seguiranno la premiazione dei poeti selezionati e finalisti, lettura di loro testi, la premiazione del vincitore del Premio speciale Giornalismo culturale, la premiazione del vincitore del Premio di Poesia “Venafro”, con l’opera pubblicata e la lettura di sue poesie. A conclusione ci sarà un concerto in onore dei vincitori tenuto da Annachiara Pedicino (flauto) e Loredana Venditti (pianoforte).
Il premio di poesia “Venafro”, la cui giuria è composta da Gerardo Vacana - Presidente, Domenico Adriano, Luciano D'Agostino, Ida Di Ianni, Amerigo Iannacone e Luisa Impinto - Segretaria, è ripartito, dopo qualche anno di interruzione, per motivi di ordine economico, e si è imposto all’attenzione del mondo letterario italiano e anche di oltre confine.
Di notevole prestigio l’albo d’oro. Nel 1997 vince Tommaso Lisi con l’opera “Versi vaganti e stravaganti”. Seguono Fryda Rota (1998), con “Manoscritto dal naufragio”, Pier Paolo Giannubilo (1999) con “Imperativo presente”, Peter Russell (2000), con “The dried-up spring - La sorgente prosciugata”, Carlos Vitale (2001), con “Autorretratos – Autoritratti”, Manfredo di Biasio (2002), con “Vento di brughiera” e Maria Luisa Daniele Toffanin con “Dell’amicizia - my red hair”.
Il premio per Giornalismo culturale era stato assegnato, nel 2004, a Maria Stella Rossi.

6 aprile 2009

Presentato il libro "Il romanzo familiare del Pascoli"

E’ stato presentato venerdì scorso, 3 aprile, nella Saletta Rossa della Libreria Guida a Port’Alba, l’ultimo lavoro di Carlo Di Lieto: “Il romanzo familiare del Pascoli”, edito da Guida.
In questo interessante libro, l’autore pone l’accento sull’intimo mondo pascoliano e in particolare sulle relazioni e sui quanto meno discutibili rapporti tra il poeta romagnolo e le due sorelle Ida e Maria. Molto approfondite sono state le osservazioni e i commenti degli illustri relatori, i professori e critici Enzo Rega, Gerardo Santella e Mario Gabriele Giordano, coordinati da Ciro Vitiello, poeta e critico. Un libro che illumina ancora di più l’aspetto poetico e soprattutto personale del grande poeta romagnolo, specie per quanto concerne il concetto simbolico di “nido”, che il Pascoli vede tradito dal comportamento delle sorelle.
Carlo Di Lieto è docente presso il Suor Orsola Benincasa, collabora con numerose Riviste specializzate e quotidiani con articoli e saggi letterari. Ha scritto saggi su Papini, Francesco Gaeta, Giuseppe Bonaviri, Carlo felice Colucci, Alberto mario Moriconi, nonché alcune interessanti monografie su Luigi Pirandello.
Numeroso e attento il pubblico presente in sala, fra cui molti amici e noti poeti napoletani.

Le Foto de "La Rocciapoesia 3"

Le foto dell'incontro de "La Rocciapoesia 2", a Pratella, il 27 ottobre 2012

Le foto dell'evento "Una poesia fuori dal comune". Sant'Anastasia, 23 settembre 2012

Una poesia fuori dal comune, Sant0Anastasia, 23 settembre 2012

PUNTO, Almanacco della Poesia italiana

PUNTO SCHEDA

ARCARTE - IL VIAGGIO DELLA CREATIVITA'

Si è svolto il 30 novembre scorso, alle ore 17, presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Palazzo Serra di Cassano in Via Monte di Dio 14, Napoli, il Convegno di studi e reading di poesia "ARCARTE - IL VIAGGIO DELLA CREATIVITA'".
All'interessante incontro, promosso e organizzato dall'Istituto Culturale del Mezzogiorno e dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, hanno preso parte:
- Natale Antonio Rossi, Presidente Unione Nazionale Scrittori Artisti;
- Ernesto Paolozzi, Università di Napoli Suor Orsola Bnincasa;
-Antonio Scamardella, Università di Napoli Parthenope;
- Antonio Filippetti, Presidente Istituto Culturale del Mezzogiorno.
Nell'ambito del convegno si è svolta la rassegna "Liberi in Poesia", con la partecipazione di autori di diverse generazioni. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ad "ARCARTE" quale suo premio una medaglia di rappresentanza.

Le foto del convegno

Presentazione "Sulla soglia di piccole porte"

Enza Silvestrini, 11 ottobre 2012